Il governo è pronto a modificare le norme per l'utilizzo in strada dei monopattini. La novità potrebbe arrivare con un emendamento al decreto Milleproroghe, ora...
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L'annuncio non piace però al primo firmatario dell'emendamento introdotto con l'ultima manovra di Bilancio, Eugenio Comincini di Italia Viva: «se questa linea fosse confermata dai fatti - dice - sarebbe una clamorosa retromarcia che schiaccerebbe le attese di cittadini e investitori e darebbe uno schiaffo al Parlamento». Gli industriali delle due ruote, invece, hanno sempre espresso perplessità sull'equiparazione tra i due mezzi nella convinzione che il monopattino non sia come la bici. Per il presidente di Confindustria Ancma, Paolo Magri, «i nuovi strumenti di mobilità, come i monopattini elettrici, offrono soluzioni efficaci al bisogno di mobilità, al pari delle due ruote. Ma richiedono un'attenzione specifica alle regole di utilizzo e alle ricadute in termini di sicurezza».
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Servono «regole certe e omogenee volte alla circolazione corretta e sicura» rivendica anche l'Anci Lombardia. Intanto l'annuale report «Focus 2R» dell'Ancma testimonia «un boom» della mobilità a due ruote nelle città italiane con una crescente attenzione da parte dei Comuni sull'uso di cicli e motocicli soprattutto in direzione dell'elettrico e della condivisione. Queste forme di mobilità alternativa possono «offrire soluzioni alternative» per ridurre la congestione del traffico, osserva l'Associazione dei Comuni lombardi. Secondo il report nelle città italiane aumentano le piste ciclabili (+15% sul 2015) e le «zone 30», mentre, è ancora limitato a Milano, Roma e Torino il fenomeno dello scooter sharing, che ha «una forte propensione di crescita».
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Quotidiano Di Puglia