MEXICO CITY - Alla vigilia della trasferta di Città del Messico della Formula E, Vandoorne del team Mercedes aveva spiegato il segreto per cui dopo le tappe in Arabia...
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Vandoorne, con due terzi posti e un sesto, dimostrava di avere ragione in quanto era il leader del campionato. Sul tracciato messicano, il belga stava portando a termine in maniera perfetta la sua missione. Vandoorne, scattato dalla quinta fila, all'ultimo giro si trovava in quinta posizione, ma nell'affrontare la curva 3, una sinistra lenta, mentre era in bagarre con Vergne, è finito largo colpendo il muretto esterno, ritirandosi, e infilando il primo zero nella casella punti. Ne avrebbe presi 10 e sarebbe rimasto in testa al campionato con un punto di vantaggio su Evans, nuovo leader. Per la Mercedes, la trasferta messicana è stata negativa.
De Vries, mentre era quinto in bagarre con Da Costa, al giro 18 ha stretto il portoghese verso il muretto box sul rettilineo di arrivo. Tra le due vetture c'è stato un lieve contatto, e in frenata per affrontare la prima curva, De Vries è arrivato lungo centrando l'incolpevole Frijns davanti a loro e finendo contro le barriere. L'olandese ha dichiarato di avere sofferto un problema tecnico (ai freni?), ma il team principal Ian James ha parlato solo di incidenti dei suoi piloti. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia