Lynn su Mahindra vince a Londra. Due olandesi in vetta al mondiale: De Vries con la Mercedes precede Frijns la Virgin

La Mahindra di Alexander Lynn trionfa nel secondo EPrix di Londra
LONDRA – Doppietta britannica negli EPrix di Londra: al successo di Jake Dennis (Bmw i Andretti) di sabato si è aggiunto quello di Alex Lynn (Mahindra) oggi. Per il...

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LONDRA – Doppietta britannica negli EPrix di Londra: al successo di Jake Dennis (Bmw i Andretti) di sabato si è aggiunto quello di Alex Lynn (Mahindra) oggi. Per il 27enne pilota della scuderia indiana si tratta del primo successo in Formula E. Per l'assegnazione del primo campionato del mondo elettrico Fia ci sarà però da pazientare fino alla metà di agosto, quando a Berlino si correranno le ultime due gare.

Nyck de Vries, comunque secondo come ieri e di nuovo in testa al mondiale, e le Mercedes Eq non sono riusciti ad approfittare fino in fondo dell'eccellente posizione che si erano guadagnate in partenza. Ma nel secondo ePrix di Londra una buona parte della responsabilità ce l'hanno i rivali. Nel caso di Stoffel Vandoorne, che aveva conquistato la Pole, è stata una manovra almeno azzardata di Oliver Rowland (Nissan e.Dams) a fargli perdere la testa della corsa. Il britannico è stato poi penalizzato dai commissari, seppur con una sanzione decisamente inferiore a quella comminata al compagno di squadra a Sébastien Buemi, che aveva costretto René Rast (Audi Sport Abt) al ritiro: è la seconda volta che lo svizzero centra il tedesco.

Il primo a tagliare il traguardo era stato Lucas di Grassi (Audi Sport Abt). Il brasiliano, decimo in partenza, era stato richiamato dal muretto ad un passaggio ai box per una verifica durante la bandiera gialla rientrando davanti ai rivali e guadagnando 6 posizioni. La giuria ha controllato la telemetria e ha stabilito che non c'è stata sosta imponendo un drive through che di Grassi non ha effettuato. La bandiera nera è scattata per lui all'ultimo giro, ma la squalifica è poi stata annullata perché l'ex campione del mondo figura ottavo nell'ordine d'arrivo.

Alle spalle di Lynn e di de Vries sul podio è salito Mitch Evans (Jaguar). Il neolzelandese ha in parte bilanciato la delusione di Sam Bird, comunque partito lontanissimo dalla testa ma che a due giri dalla fine ha azzardato un sorpasso a spese di Norman Nato (Rokit Venturi) per guadagnare la decima posizione provocando un incidente che gli costerà anche tre posizioni in griglia nel prossimo ePrix. Nella giornata dei troppi contatti non proprio “innocenti”, André Lotterer (Porsche) aveva anche mandato a sbattere Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah).

La Formula E è guidata da due olandesi: de Vries (95) e Frijns che si è portato a quota 89 grazie al quarto posto e al giro veloce. Bird è terzo a 81 (nemmeno un punto nelle due gare domestiche) e Dennis quarto (80). Lynn ha scalato altre posizioni e con i suoi 78 punti è sesto, alle spalle di Da Costa (80). I primi 11 piloti sono racchiusi in 24 punti. Fra le squadre la Envision Virgin è ripassata al comando (165) e precede la Mercedes Eq (158) e la Jaguar (156). La Porsche, che è ottava, è a quota 116.

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Quotidiano Di Puglia