ZURIGO – I bolidi elettrici della Formula E Gen3 debutteranno nella nona stagione, quella che si correrà tra il 2022 ed il 2023. Saranno più efficienti,...
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Che assieme a Tarak Metha, responsabile dell'elettrificazione della multinazionale Abb, che è sponsor della Formula E, ha anche ufficializzato che sarà proprio la società svizzera a fornire la tecnologia di ricarica dei bolidi del futuro. L'azienda elvetica ha già installato 14.000 stazioni per il rifornimento rapido (tra l'altro anche per conto del consorzio Ionity) in 80 nazioni. «La Formula E – ha chiarito il manager – è molto più di una competizione. È un laboratorio per le tecnologie future nel campo dell'elettrificazione».
Le monoposto Gen3 continueranno a non essere a trazione integrale: «Non deve essere troppo facile per i piloti», ha sintetizzato, evidenziando come anche la classe regina del motorsport continui a mantenere le due ruote motrici. Quella dell'efficienza è la nuova sfida della Formula E: un'evoluzione necessaria che entro un paio di anni porterà anche al progressivo abbandono dei sistemi di generazione meno sostenibili (a Valencia erano state impiegate anche unità a gasolio per produrre l'energia).
Alle linee delle nuove Gen3 stanno lavorando «i migliori designer del mondo». Il progetto viene seguito personalmente da Jean Todt, l'uomo delle ultime grandi vittorie di Ferrari ed attuale presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile. Agag ha spiegato che sarà lui a decidere quale aspetto avranno. La sesta stagione della Formula E si chiude a Berlino tra il 5 ed il 13 agosto con 6 ePrix a “porte chiuse”.
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Quotidiano Di Puglia