MILANO – L'auto più efficiente d'Europa è elettrica ed arriva dalla Corea del Sud: lo ha stabilito il portale indipendente britannico Sust-It che ha...
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Secondo le valutazioni del portale, attivo dal 2007 e nato per analizzare l'efficienza energetiche di migliaia di prodotti in commercio, il costo dei gestione di una Ioniq a batteria è di 385,49 euro l'anno. A seconda dei paesi le spese possono naturalmente cambiare essendo influenzate da variabili come tasse, costi dell'elettricità e via elencando. Le emissioni sonore del modello accreditato di un'autonomia massima di 280 chilometri sono di 69 decibel. Rispetto a questo parametro i modelli che la seguono sul podio (VW Up! e Bmw i3) hanno valori leggermente più bassi.
L'analisi di Sust-It ha preso in considerazione la quantità di energia utilizzata e di CO2 prodotta ipotizzando una percorrenza annuale pari a 19.000 chilometri (parecchi per un'auto elettrica). Per i veicoli a batteria come la Ioniq, il portale ha considerato le emissioni di anidride carbonica prodotte per generare l'energia elettrica utilizzata durante un ciclo completo di ricarica. Il dato di 47,38 g/km è quindi solo una misurazione parziale della cosiddetta “carbon footprint”, ma vale per tutti i modelli.
Anche l'Adac, l'Automobil Club di Germania, ha piazzato la Ioniq in testa alla classifica dell'efficienza energetica con 14,7 kWh per 100 km grazie ad un coefficiente aerodinamico di 0,24. Assieme ad altri quattro modelli (su 105 presi in esame) ha ottenuto il punteggio massimo, le cinque stelle. Ovvero lo stesso riconoscimento che l'auto coreana si è guadagnata anche ai crash test EuroNcap: efficiente e sicura, insomma. Disponibile anche come ibrida e plug-in, la Hyundai Ioniq è stata venduta finora in 28 mila esemplari nel Vecchio Continente dalla fine del 2016 in poi. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia