GINEVRA – Europa, America e Asia: sono i continenti dove operano i 9 costruttori ufficiali della Formula E riconosciuti dalla FIA a partire dalla stagione 2018/2019. Ci sono...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A partire dalla quinta stagione la Formula E volta pagina e saranno questi costruttori a scriverla. Perché con il 2018 i piloti non dovranno più cambiare auto a metà gara per completare gli ePrix. Da questo punto di vista, quello riservato alle monoposto elettriche è un campionato per la sperimentazione delle tecnologie destinate alle auto di serie.
Per Jean Todt, presidente della FIA, l'omologazione dei motori impiegati a partire dal 2018/2019 “è un passo importante”: “A parità di prestazioni – ha aggiunto – le vetture saranno in grado di andare per il doppio del tempo”. Oltre ai propulsori sono stati approvati anche il nuovo telaio e, soprattutto, le nuove batterie sviluppate da McLaren. “Il numero e la qualità dei costruttori che vogliono prendere parte a questo campionato ha superato le nostre aspettative – ha commentato Alejandro Agag, Ceo del circuito a zero emissioni - Questo dimostra quanto sia rilevante la formula E per l'industria automobilistica”.
“Lo sport automobilistico è un eccezionale laboratorio di sviluppo – ha dichiarato Yves Bonnefont, direttore generale del marchio DS - Sono convinto che la Formula E sarà lo sport automobilistico del XXI secolo, e il fatto che la FIA abbia scelto DS Automobiles tra i costruttori in questa disciplina ci riempie d’orgoglio”.
Quotidiano Di Puglia