Fca vola in borsa: +5% grazie a via libera a garanzia Sace su prestito e indiscrezioni su incentivi

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 MILANO - Acquisti su Fca a Piazza Affari, quando il via libera del governo al prestito da 6,3 miliardi di euro con garanzia pubblica è dato come «questione di...

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 MILANO - Acquisti su Fca a Piazza Affari, quando il via libera del governo al prestito da 6,3 miliardi di euro con garanzia pubblica è dato come «questione di giorni». I titoli del gruppo automobilistico salgono del 5,02% a 9,14 euro, con un massimo toccato a 9,171 euro, mettendo a segno una delle migliori performance del Ftse Mib (+2,27%). Buoni gli scambi: nella prima ora di contrattazioni sono passati di mano circa 3,7 milioni di pezzi, contro una media degli ultimi trenta giorni per l’intera seduta di circa 10,46 milioni. In una giornata di forte recupero in tutta Europa per i titoli del comparto auto (+2,8% il sottoindice Stoxx 600), Fca recupera terreno all’indomani di nuove indicazioni relative al prestito da 6,3 miliardi di euro approvato da Intesa Sanpaolo, che il gruppo ha chiesto con la garanzia di Sace.


Tra gli obiettivi del prestito c’è il rafforzamento della catena di pagamento ai fornitori, in una platea che può arrivare a 10mila imprese, come ha indicato ieri il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. Secondo indiscrezioni di stampa, inoltre, dopo la Francia e la Germania anche l’Italia potrebbe varare degli incentivi per l’acquisto di nuove auto Euro6. Per gli analisti di Equita, tuttavia, «se confermato, l’impatto positivo dell’incentivo non sarebbe particolarmente significativo corrispondendo a meno del 5% delle immatricolazioni di mercato previste nel biennio (50mila auto nel 2020 e altre 25mila nel 2021).  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia