TORINO Fca chiude il 2018 con ricavi netti pari a 115,4 miliardi di euro, in aumento del 4% (+9% a parità di cambi di conversione) con maggiori volumi, migliori prezzi e...
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Risultato record negli Stati Uniti, dove l’ebit raggiunge i 6,2 miliardi di euro (+19%) con margine all’8,6%, mentre in Emea è pari a 0,4 miliardi di euro, in calo del 45% con un secondo semestre debole Risultati in diminuzione in Asia, soprattutto per la debole performance in Cina, dove anche Maserati ha subito un impatto significativo. Fca è stata riammessa in Piazza Affari dopo un congelamento a seguito della diffusione dei risultati di fine esercizio e del 4/o trimestre del 2018. Il titolo segna un calo del 9,24% a 13,81 euro. Debole anche Cnh (-3,3%), che sta per presentare i conti. Congelata al ribasso Exor ((-3,7% teorico) a monte della catena di controllo.
Sono le previsioni sul 2019 a penalizzare il titolo di Fca in Piazza Affari dopo conti con risultati che il Gruppo definisce «da record». Il margine operativo lordo stimato in 6,7 miliardi di euro per il 2019 risulta essere ben al di sotto delle previsioni degli analisti, comprese tra 7,1 e 8,6 miliardi di euro. Una previsione che esclude Magneti Marelli, deconsolidata a seguito della cessione ai giapponesi di Calsonic lo scorso mese di agosto, ma anche in questo caso - commentano gli analisti - il dato è «ben al di sotto delle attese». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia