PARIGI – Prima fila francese nell'ePrix di Parigi, valido come sesta prova del mondiale Fia Formula E. Il campione iridato e leader del campionato, Sébastien...
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Jean-Éric Vergne ha poco da recriminare, anche se partendo come secondo può recitare di nuovo un ruolo da protagonista, anche per il team Techeetah con il quale ha già conquistato due secondi posti in questa stagione. La scuderia Ds Virgin ci teneva a far bene nella prova “cittadina” del marchio francese: con Sam Bird, che l'anno scorso aveva centrato la pole, fuori dai giochi quasi subito (diciottesimo tempo), l'intera responsabilità era in capo a Josè-Mari Lopez.
L'argentino con passaporto italiano si è difeso bene nella superpole, ma il suo tempo è bastato “solo” per la terza piazza, a tre decimi da Buemi. Alle sue spalle, quarto, il britannico della Jaguar Panasonic Olivier Turvey, non esattamente un fulmine in questo scorcio iniziale di stagione. La giornata di grazia di Techeetah è stata confermata dal messicano Esteban Gutierrez, che scatterà dalla quinta posizione, anche se ha compromesso il suo risultato in qualifica con un errore a poche tornate dalla fine. Nei dieci ci sono anche Nick Heidfeld (escluso per poco dalla superpole) e Felix Rosenqvist con le due Mahindra, Robin Frijns (Andretti Bmw), Mitch Evans con la seconda Jaguar e Nicolas Prost con l'altra Renault.
Per trovare il più agguerrito rivale di Buemi, Lucas Di Grassi (Abt Schaeffler Audi), bisogna risalire fino alla quattordicesima posizione (appena davanti all'esordiente francese del team Venturi Timo Dillmann) malgrado il brasiliano, primo a Les Invalides nel 2016, avesse stabilito il nuovo primato (non ufficiale) della pista nella seconda tornata di prove libere. In qualifica è rimasto però lontanissimo dall'1:01.359 fatto rilevare poco tempo prima. Alle 16.00 il via alla gara. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia