Emissioni, Diess (Volkswagen Group): «A rischio 100mila posti lavoro per tagli CO2»

Herbert Diess, ceo del Gruppo Volkswagen
WOLFSBURG - Grido d’allarme di Herbert Diess, ceo del Gruppo Volkswagen, sui rischi di un programma di riduzione della CO2 troppo severo e troppo penalizzante per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
WOLFSBURG - Grido d’allarme di Herbert Diess, ceo del Gruppo Volkswagen, sui rischi di un programma di riduzione della CO2 troppo severo e troppo penalizzante per l’industria automobilistica. Come riporta il magazine tedesco Automobilwoche, se le Autorità europee dovessero attuare le norme che prevedono tagli del 35% delle emissioni di CO2 entro il 2030 «sarà a rischio in dieci anni un quarto dei posti di lavoro della Volkswagen» cioè 100 mila occupati in meno. In una intervista al quotidiano Sueddeutsche Zeitung, Diess aveva già messo in guardia sulla volontà di sopraffare l’industria con limiti troppo severi. «Il nostro settore produttivo - aveva detto - si potrebbe bloccare molto più velocemente di quanto si può credere» ed aveva precisato che «la velocità e l’impatto della trasformazione (nei sistemi di propulsione delle auto) sono difficili da gestire».
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia