Debutta a Genova la versione Open dell’EVO R6. Mercuri: «Segnale di fiducia nel futuro della nautica»

La versione Open dell’EVO R6
GENOVA - Molti dei protagonisti annunciati dello Yachting Festival di Cannes, poi cancellato causa Covid, esibiscono al Salone di Genova le novità previste per la stagione...

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GENOVA - Molti dei protagonisti annunciati dello Yachting Festival di Cannes, poi cancellato causa Covid, esibiscono al Salone di Genova le novità previste per la stagione nautica 2021. Tra queste occupa un posto importante EVO Yachts, il cantiere di proprietà di Blu Emme Yachts, che dopo aver organizzato a Porto Mirabello, ai primi di settembre, un’anteprima riservata a pochi armatori selezionati, ha deciso di presentare al grande pubblico della fiera ligure la versione Open dell’R6, ammiraglia della gamma R di cui riprende l’originalità del design (firmato da Valerio Rivellini) e la flessibilità degli spazi, affiancandosi alla già nota versione con T-Top.


“Nonostante il momento storico difficile, restiamo fiduciosi e continuiamo a investire sulla produzione – hanno dichiarato i fratelli Mercuri, proprietari del cantiere – tanto che abbiamo già avviato la fase di lavorazione per il Velar 78, di cui abbiamo pronto, per ora, il modellino in scala. La nostra presenza a Genova vuole essere un segnale di incoraggiamento sia per i visitatori che per tutto il settore della nautica, e la presentazione del nuovo EVO R6 Open va letta in quest’ottica di positività. Nonostante le difficoltà, ci siamo e continuiamo a investire sul futuro”.

Il nuovo EVO R6 Open, come detto, conserva la struttura e le dimensioni del modello da cui deriva: misura dunque 18 metri, ma si distingue per un roll-bar in acciaio (al posto del T-Top) composto da un alettone sospeso che funge da collegamento tra i due montanti. Il risultato è un design come sempre non convenzionale, dalle linee sportive e filanti, che regala un’idea di leggerezza. La ricerca di leggerezza è evidente anche nei piccoli dettagli, come la scelta di non poggiare le antenne sopra l’alettone, bensì rialzarle, così da farle diventare un elemento integrante nel disegno struttura.

Un tendalino a scomparsa garantisce l’ombra sia sulla seduta di guida che nel pozzetto anteriore, attrezzato con un’ampia zona dining, illuminata la notte dalle luci di cortesia sul roll-bar, che creano suggestivi giochi di luce. A quest’area esterna se ne aggiungono altre tre: si va dall’ampio prendisole a prua, con divanetto a fronte al prendisole a isola della beach lounge, per finire con la spiaggetta di poppa dove la piattaforma modulare assicura una molteplicità di usi.

In linea con tutti i modelli della gamma EVO Yachts, è la beach lounge l’area più caratteristica dell’imbarcazione, grazie alle sponde laterali XTension, marchio di fabbrica del cantiere, che aprendosi lateralmente in pochi secondi aumentano lo spazio a disposizione del 40%. L’ampiezza del prendisole centrale è tale da permettere di alloggiare sotto di esso un tender da 2,85 metri.

Come tradizione ormai per le imbarcazioni EVO, anche il layout del nuovo R6 Open è un invito alla convivialità e al relax in un’esperienza immersiva con l’ambiente circostante. Nonostante si tratti di un open puro, però, tutte le comodità e le altezze sottocoperta sono garantite: oltre alla dinette trovano spazio la cabina armatoriale, le due doppie per gli ospiti a poppa e due bagni.


Due le possibilità di motorizzazione: con 2 Volvo Penta IPS 800 o 950. La velocità massima dichiarata dal cantiere è di 35 nodi, l’autonomia di 280 miglia.




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Quotidiano Di Puglia