Vatican Cars, nuova serie automobiline Brooklin ai Musei Vaticani: una passione per adulti

Uno dei Modellini Brooklin
Collezionare automobiline è un gioco per bambini, ma può diventare una seria ed anche molto costosa passione per adulti se i modellini sono quelli dell’azienda...

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Collezionare automobiline è un gioco per bambini, ma può diventare una seria ed anche molto costosa passione per adulti se i modellini sono quelli dell’azienda inglese Brooklin, fondata nel 1974 e specializzata nella riproduzione artigianale di vetture d’epoca realizzate rigorosamente in metallo pregiato.

 

È da Bath, dove si trovano gli impianti della Brooklin Models, che provengono infatti alcune delle più rare e preziose riproduzioni in scala 1:43 di automobili, tutte costruite a mano e verniciate una ad una dai venticinque operai della cittadina del Regno Unito, con pazienza degna di un miniatore medievale. Una produzione costituita da una ricca e variegata collezione di auto americane ed europee che spaziano dagli anni Trenta agli anni Settanta, e che oggi festeggia i quarantacinque anni di attività con una nuova linea dedicata all’Italia: le Vatican Cars, sei automobili dei pontefici riprodotte fedelmente in ogni minimo dettaglio. Si tratta di cinque vetture americane tuttora esistenti e funzionanti (tre Cadillac, una Buick ed una Packard) risalenti al periodo 1938-1947 ed appartenute ai papi Pio XI, Pio XII, Giovanni XXIII, e della famosa Fiat Campagnola del 1980 sulla quale Giovanni Paolo II subì l’attentato in piazza San Pietro. Per realizzare questi modellini ci sono voluti anni di studio e di misurazione dal vivo delle auto originali, secondo il tradizionale metodo di lavoro degli artigiani della Brooklin. A questo scopo Nigel Parker, uno dei responsabili dell’azienda, è più volte venuto a Roma per esaminare le vetture papali e trasformarle poi in riproduzioni in scala acquistabili oggi ai Musei Vaticani. “Creare modelli in metallo non è mai facile o veloce, e per giunta ogni modello ha una sua specifica personalità – spiega Nigel Parker, in questi giorni nella Capitale per misurare un’altra vettura pontificia che entrerà in futuro a far parte della collezione Vatican Cars -. Alcuni sono sviluppati e costruiti con impegno relativo, mentre con altri ci combattiamo in tutti i modi, perché il comportamento del metallo fuso è imprevedibile. Alla fine per risolvere il problema esiste un’unica soluzione: in tutti i passaggi costruttivi sono la manualità, la conoscenza e l’esperienza dell’artigiano a fare la differenza, per arrivare ad ottenere, con pazienza e costanza, dei bellissimi modelli perfettamente identici all’originale”.

 

BOX – INFO SU BROOKLIN MODELS


Da oltre quarant’anni Brooklin costruisce modelli in ‘white metal’ per raccontare la storia dell’industria automobilistica. Quarant’anni hanno portato grandi cambiamenti e nuovi sviluppi nella tecnologia che hanno garantito sempre più precisione e attenzione ai dettagli. Ma rimangono gli stessi semplici principi: artisti altamente qualificati che creano pezzi originali, lavorano con disegni e fotografie, trascorrono molte ore con veicoli reali e parlano con i proprietari, storici ed esperti. Per info sulla collezione www.brooklinmodels.com Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia