Austral, un abitacolo davvero hi-tech. Ecco il “cuore tecnologico” del Suv Renault

La plancia comandi della nuova Renault Austral
Batte nell’abitacolo il “cuore tecnologico” della Renault Austral. E la sua manifestazione più evidente ha un nome preciso: OpenR. Così è...

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Batte nell’abitacolo il “cuore tecnologico” della Renault Austral. E la sua manifestazione più evidente ha un nome preciso: OpenR. Così è stato battezzato l’insieme degli schermi ad alta risoluzione (il quadro strumenti orizzontale da 12,3 pollici e il display verticale da 9 o 12 pollici che sembrano quasi formare un corpo unico al quale si aggiunge l’head-up display da 9,3 pollici) che consentono al nuovo Suv francese di rivendicare – con quasi 1.000 cm2 – una delle superfici di visualizzazione più grandi del mercato.

Un record magari simbolico, ma certamente una manifestazione significativa del cammino verso contenuti hi-tech sempre più evoluti su cui si basa la trasformazione epocale che vede impegnato il gruppo francese. Una scelta che non serve solo ad ambire a un posto nel Guinness dei Primati, ma ha anche conseguenze pratiche importanti. Affidando a questi schermi, e ai pochi comandi meccanici concentrati sul volante, la gestione di numerose funzioni della vettura è stato infatti possibile liberare la consolle da pulsanti e interruttori, lasciando spazio per un’ergonomica ed elegante maniglia scorrevole – disponibile solo per le vetture con cambio automatico – sulla quale appoggiare comodamente la mano quando si opera con lo schermo multimediale o sulla sottostanti fila di comandi ispirati alla tastiera di un pianoforte. 

Nella consolle così “pulita” è stato inoltre ricavato uno spazio rivestito di morbido materiale antiscivolo nel quale riporre uno smartphone, tenendolo sempre a porta di mano e all’occorrenza ricaricandolo a induzione con una funzionalità intelligente che interrompe l’operazione non appena rileva il rischio di un sovraccarico che potrebbe danneggiare l’apparecchio.

Un’attenzione particolare è riservata all’illuminazione ambientale, battezzata “Living lights” e affidata ai Led che dalla plancia e dai pannelli porta irradiano dei fasci luminosi che giovano al benessere degli occupanti rispettando il ciclo circadiano (il ritmo biologico umano nell’arco delle 24 ore), adeguandosi alla luce esterna e cambiando colore automaticamente ogni 30 minuti. È un sistema in cui la luce sembra vivere di vita propria. Ovviamente, tutte queste operazioni posso essere personalizzate – per esempio, scegliendo il colore preferito in una tavolozza di 48 tinte diverse – tramite il Multi-Sense, il sistema Renault di gestione della connettività al quale chi guida Austral accede direttamente con un pulsante posizionato sul volante.

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Quotidiano Di Puglia