ROMA - L’Aston Martin più famosa della storia, la DB5 utilizzata da Sean Connery nel film “Goldfinger” della fortunata serie di James Bond, sarà...
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L’esemplare in questione, che risale al 1965, è una delle tre DB5 esistenti che furono commissionati dalla Eon Production alla Aston Martin e poi personalizzati secondo le specifiche dettate da “Q”, l’altro mitico personaggio, interpretato da Desmond Llewellyn, che appare nei film di Bond.
Furono costruite altre due vetture identiche, che hanno avuto ruoli diversi. Una per la controfigura, o meglio per lo stuntman e le sequenze di inseguimento, dunque più leggera e veloce, la seconda per gli interni equipaggiata con tutto l’armamentario a disposizione dell’agente segreto 007: lo schermo di protezione posteriore, la piccola mitragliatrice e il dispositivo per inondare d’olio la strada, i mozzi ruota estendibili e taglienti, per finire al piccolo missile.
Questi due esemplari, siglati DB5/2008/R, che è quello messo all’asta, e DB5/2017/R furono poi spediti negli USA per promuovere il film.
Dopo questo tour, le due non sono state praticamente impiegate nei due film successivi, e pertanto sono state messe in vendita nel 1969 e acquistate da collezionisti. La DB5/2008/R da Anthony Bamford e in seguito a B.H. Atchley, proprietario dello Smokey Mountain Car Museum di Pigeon Forge, nel Tennessee dove è stata la reginetta al centro dell’esposizione per 35 anni. In 2006, il primo contatto con RM Sotheby’s (l’ex RM Auctions) e l’inizio del restauro eseguito in Svizzera dalla Roos Engineering, che è uno dei tredici centri “Heritage Specialist” ufficiali di Aston Martin.
“Una macchina divertente – dice Sean Connery – ricordo il Passo Furka con le gomme fumanti, così come gli eventi promozionali. Qualche tempo fa me ne sono regalata una”.
La base d’asta a Monterrey partirà da 400.000 dollari.
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Quotidiano Di Puglia