MIAMI - Accanto ai giganti dello yachting ha debuttato in Florida, al Miami Yacht Show 2018, anche il “piccolo” Sherpa di Arcadia, il cantiere napoletano nato nel 2010...
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Estate e inverno. In questa ottica si fa notare, nella versione Usa dello Sherpa, la presenza di una skylounge convertibile che permette di vivere lo yacht tutto l’anno, in ogni stagione, nel massimo comfort. Certo, il ponte di circa 50 metri quadri, caratteristica saliente del progetto originario, rimane immutato, assicurando il diretto contatto con il mare e l’ambiente circostante; ma ora lo spazio diventa trasformabile in una lounge chiusa, protetta dalle finestre laterali che possono essere sollevate fino a incontrare l’hard-top.
Come in auto. L’upper-deck di Sherpa diventa così “convertibile”, esattamente come accade su certe automobili. In tal modo gli spazi risultano molto più flessibili e utilizzabili con qualsiasi condizione atmosferica. E’ anche possibile alzare o abbassare le finestrature, in modo da godersi la brezza naturale, oppure l’aria condizionata, o il riscaldamento.
Ottimismo. Come accoglierà il pubblico americano questa novità made in Naples? «Arcadia è già nota al pubblico americano da diversi anni – ha dichiarato Ugo Pellegrino, amministratore unico del cantiere –. Grazie all’interesse nato attorno alla nostra filosofia di yachting renaissance, ai nostri progetti e alla presenza nei principali saloni, ci siamo creati una buona reputazione. Tutto ciò – ha aggiunto – è frutto degli investimenti fatti negli scorsi anni, che tra l’altro ci hanno portato a consegnare, nel 2016, un’Arcadia 85 nell’area caraibica e ad avviare collaborazioni commerciali anche in Messico e in Florida. Siamo sicuri – ha concluso Pellegrino - che la presenza di Sherpa al Miami Yacht Show darà impulso alla diffusione dei valori del nostro marchio anche negli Stati Uniti». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia