Aqa 35, il natante Made in Roma lancia la sfida ai big del mare

L' Aqa 35
GENOVA - Un anno fa la prima apparizione a Genova; quest’anno il bis, presto una serie di novità che potrebbero far tremare anche concorrenti blasonati. Ecco Aqa 35 Tender...

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GENOVA - Un anno fa la prima apparizione a Genova; quest’anno il bis, presto una serie di novità che potrebbero far tremare anche concorrenti blasonati. Ecco Aqa 35 Tender (rigorosamente senza la U), open sportivo di 11,90 metri fuori tutto, nato dalla passione di Filippo Filosa, giovanissimo imprenditore romano (ha appena 23 anni, ma può vantare una laurea in International Business alla Regent University di Londra), seriamente intenzionato a “dire la sua” in un campo tutt’altro che facile: lo stesso, tra l’altro, dei vicini di casa di Tornado, il cantiere appena risorto sul Tevere, proprio a pochi metri di distanza dalla sede di Aqa Yacht.


“Puntiamo sullo stile originale, la sportività abbinata al comfort, i costi di gestione contenuti e l’appartenenza alla categoria dei natanti, dunque con esclusione dall’obbligo di immatricolazione” dicono i responsabili del cantiere, sottolineando anche un altro aspetto non secondario: la definizione aggiornata del concetto di open yacht, con la sobrietà e la concretezza posti in cima alle priorità del progetto.

Seguendo questi obiettivi, sono stati utilizzati materiali all’avanguardia, come la fibra di carbonio per la carena (chiaramente mutuata dal modello Tornado), e si sono ottenute riduzioni nei consumi, grazie anche alle motorizzazioni di nuova generazione Volvo Penta da 300, 370 e 400 hp. “Con la potenza intermedia – dice Filosa – si naviga alla bella velocità di 33 nodi consumando 90 litri/ora; se i motori sono invece quelli da 300 hp, la velocità di crociera scende a 26 nodi e il consumo a 80 litri”.

Verniciata in un originale color verde petrolio, la barca esposta a Genova presenta una linea piacevole, che si rifà a quella di imbarcazioni dello stesso tipo (il Tornado su tutte, ma anche il regale Itama), impreziosita però dal parabrezza basso e avvolgente e da una serie di chicche come l’esclusivo tavolo esterno, progettato ad hoc per ospitare sei persone a pranzo o per ripiegarsi su stesso.

L’Aqa 35 non è una barca da crociera, sia chiaro, ma con la sua unica cabina e il suo piccolo bagno e due ulteriori letti ricavabili dalla trasformazione della dinette, può ospitare tranquillamente una coppia per un weekend. Se dinette e cucina a centro barca sono ben dimensionate e allestite con cura, il punto forte è l’area esterna, caratterizzata dalla grande plancia poppiera e da un ampio prendisole dotato di cuscinerie mobili.

Sono già pronti, intanto, i disegni di una versione aggiornata, che prevede novità interessanti, tra le quali la sostituzione degli oblò ovali con lunghe vetrate e l’introduzione di un camminamento protetto lungo le murate, largo 23 cm, ideale per agevolare i passaggi da poppa a prua senza rischiare di cadere in mare. Al progetto, che prevede interventi mirati a guadagnare spazio e vivibilità anche sotto coperta, collabora Francesco Guida, designer napoletano tra i più noti e affermati.

Il prezzo dell’Aqa 35 è di 310.000 euro (più Iva); 325.000 nella versione con motori da 370 hp; 345.000 con quelli da 400. Molte le dotazioni di serie incluse, ma molti anche gli accessori che fanno parte della lista degli optional. Sarà facile, dunque, superare i 400.000 euro.

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Quotidiano Di Puglia