ROMA - Il Suv Stelvio è, con la berlina sportiva Giulia, la prova concreta del profondo rinnovamento avviato in casa Alfa Romeo. Il piano ha coinvolto le fabbriche e il...
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Per i giovani assunti in Alfa sono stati organizzati corsi di studio dedicati alla storia del marchio. I neo alfisti del polo modenese sono stati inviati più d’una volta al Museo di Arese per visite guidate con l’assistenza non solo di storici dell’auto e di tecnici, ma anche di docenti di sociologia, esperti di storia, costume, design, per approfondire l’evoluzione del marchio in rapporto alla cultura e alla società di varie epoche.
L’Alfa Stelvio è il primo Suv dell’Alfa Romeo, ma non resterà l’unico. Lo ha rivelato Sergio Marchionne in persona durante il Salone di Ginevra, dove la novità del Biscione ha fatto il suo debutto sulla scena europea dopo l’anteprima a Los Angeles. “Dopo Stelvio, Alfa Romeo realizzerà anche un Suv più piccolo e un altro più grande” ha detto l’ad di FCA. Il primo nascerà per proporre un’alternativa alla Giulietta, il secondo rappresenterà invece la variante Suv della futura ammiraglia.
La gamma dell’Alfa Stelvio comprende le versioni Super, Business ed Executive con prezzi compresi tra un minimo di 47.500 e un massimo di 57.300 euro (la Quadrifoglio da 510 cv che sfiorerà i 90.000 euro). Nella fase di lancio la Casa ha puntato sulla Stelvio First Edition, mirata a proporre l’acquisto di una versione ben equipaggiata e con dettagli stilistici d’impronta sportiva. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia