MILANO - Muscoli in arrivo. La decisione di commercializzare solo il meno potente (100 cv) dei nuovi 3 cilindri 1.0 turbo mild-hybrid non significa che Hyundai Italia trascuri i fans delle piccole piene di grinta: a primavera debutta infatti la i20 N, lettera che identifica le versioni hi-performance del brand coreano. Nel cofano scalpitano i 204 cavalli del 4 cilindri 1.6 abbinato al cambio manuale a 6 marce. Prezzo ancora da definire.

Auto da concerto. Tra le dotazioni di bordo della i20 ce n'è una talmente esclusiva da aver dato addirittura il nome all'allestimento top: è l'impianto audio firmato Bose, icona dell'hi-fi made in Usa, al debutto su una Hyundai «europea». Per garantire ascolti degni di una sala da concerto, gli otto altoparlanti sono assistiti da un software che adegua l'intensità del suono alla velocità (e alla conseguente rumorosità) dell'auto.

Futuro hi-tech. La tecnologia è un cardine della strategia Hyundai. E il recente accordo stipulato con Nvidia lo conferma. Dal 2022 il leader mondiale dell'«accelerated computing» fornirà di serie per tutti i nuovi modelli del marchio la piattaforma Nvidia Drive che permetterà ai sistemi di infotainment di combinare audio, video, navigazione, connettività e servizi per l'auto connessa basati sull'intelligenza artificiale.