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NAPOLI - Lo smog non molla la presa, gli sforamenti dei livelli di Pm10 non si contano più e il mal d’aria soffoca le nostre città. Che fare? Se ne discuterà in un evento fieristico intitolato Bluexsperience, in programma a Napoli, alla Mostra d’Oltremare, dal 10 al 12 settembre.
“Per la prima volta Napoli avrà il ruolo di capitale del Sud per la mobilità sostenibile” hanno annunciato con orgoglio gli organizzatori della società Action Events, assicuratisi il coinvolgimento di prestigiose università campane (Federico II, Luigi Vanvitelli, gli atenei di Salerno e del Sannio) oltre che il patrocinio dell’ANFIA (Associazione Filiera Automobilistica Italiana) presieduta dal napoletano Paolo Scudieri.
Il salone dedicato alla sostenibilità ambientale concentrerà l’attenzione sulle novità ecologiche dell’automotive, in particolare sui progressi fatti sul fronte elettrico/ibrido, sulla micromobilità urbana e sull’aftermarket.
Un intero settore avrà come scenario le ultime novità dell’aftermarket, società di servizi per le infrastrutture automobilistiche, il car sharing, i ricambi e l’assistenza post vendita. A completare la proposta espositiva di Bluexperience saranno i test drive, che si svolgeranno in un’apposita zona esterna, dove i visitatori potranno sperimentare le caratteristiche di guida di veicoli di ultima generazione, full electric o ibridi.
Nella panoramica a tutto campo sul futuro della mobilità sostenibile sono in programma, nei tre giorni del salone, anche diverse occasioni di incontro B2B e approfondimenti sugli aspetti ambientali, tecnologici, assicurativi e sulle agevolazioni finanziarie, con convegni a cura del comitato scientifico presieduto dal professore Armando Cartenì, del dipartimento di ingegneria dell’Università Luigi Vanvitelli.
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Quotidiano Di Puglia