Usura, in manette un 58enne di Lecce: «Prestava denaro con tassi al 275 per cento». Sequestrati conti correnti e immobili

Usura, in manette un 58enne di Lecce: «Prestava denaro con tassi al 275 per cento». Sequestrati conti correnti e immobili
Tre persone sono state arrestate questa mattina dalla Guardia di finanza di Torre Annunziata. Fra loro anche un uomo di Lecce, il 58enne Giancarlo Vestiti: sono tutte accusate di...

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Tre persone sono state arrestate questa mattina dalla Guardia di finanza di Torre Annunziata. Fra loro anche un uomo di Lecce, il 58enne Giancarlo Vestiti: sono tutte accusate di usura aggravata ed estorsione in concorso. Secondo l'accusa, avrebbero effettuato prestiti a strozzo con tassi d'interesse fino al 275 per cento.


Insieme a Vestiti, di Lecce, sono stati arrestati Antonio Sorrentino (in carcere) e Gennaro Castaldi (ai domiciliari), entrambi di Napoli. L'indagine che ha portato agli arresti è scattata dopo la denuncia di due imprenditori attivi nel settore della commercializzazione del corallo, ma le imprese finite nella rete dei tre presunti usurai sono, in tutto, nove. I tre in manette avrebbero concesso prestiti a strozzo per oltre tre milioni di euro a diversi operatori economici fra la Campania, la Toscana, la Lombardia e il Veneto.

Lockdown e usura, allarme in Puglia: pioggia di segnalazioni
L'intervista/«L'accesso al credito è complicato Tra i commercianti c'è disperazione»

I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, al termine di una complessa indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Napoli – Settima sezione – alla Compagnia di Torre del Greco. La Finanza ha anche applicato, nei confronti dei 3 indagati, al sequestro di 400mila euro complessivi, fra denaro e immobili di proprietà, ritenuti profitto del reato di usura. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia