Urla contro chi fa pipì sul suo portone: aggressione nel cuore della movida

Vico dello spedale dei pellegrini
Aggredito per aver cercato di fermare chi gli urinava sulla porta di casa. E' accaduto a un residente di vico Spedale dei pellegrino, vicino a piazzetta Santa Chiara, nella...

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Aggredito per aver cercato di fermare chi gli urinava sulla porta di casa. E' accaduto a un residente di vico Spedale dei pellegrino, vicino a piazzetta Santa Chiara, nella notte fra sabato 3 dicembre e domenica 4. L'uomo ha affidato la sua denuncia a Facebook, allegando foto e video del fiume di urina che gli entra in casa. "Quando ho visto il pavimento del garage allagato sono uscito ad urlare di smetterla e ho detto loro di togliersi da vicino al portone. Mi sono venuti incontro, mi sono difeso ma loro erano prima in due, poi in tre. Mi hanno spinto e sono caduto". Il residente ha battuto la testa contro il perno di un rubinetto senza manopola di un contatore dell'acqua, aperto perché senza sportello. "Mi sono tagliato la nuca, ma ho rischiato di restarci secco".

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno fotografato il rubinetto sporco di sangue e invitato il residente a sporgere denuncia. L'uomo si è fatto medicare in ospedale e ha poi scritto al Comune, via posta elettronica certificata, "chiedendo - spiega - la chiusura del vicolo nelle ore notturne, ma tutti dicono che non mi verrà concesso. Sono pronto a denunciare tutto alla Procura della Repubblica. Il vicolo è denominato da questa gente "il pisciatoio", ormai non ce la faccio più". Anche perché senza telecamere né controlli da parte dei vigili, l'abitudine di usare la pubblica via come un bagno pubblico - di cui non c'è traccia - sarà dura a morire. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia