Il dottorato di ricerca in “Human and Social Sciences” dell’Università del Salento è stato ufficialmente intitolato “in ricordo di Giulio...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ci interessa sottolineare l’importanza del ruolo dei tanti giovani ricercatori che scelgono di investire il loro futuro, la loro vita per contribuire allo sviluppo della società», sottolinea il professor Pollice, «In questo senso l’intitolazione non è in memoria ma, appunto, in ricordo: volendoci riferire più in generale alla tensione morale di coloro che fanno ricerca sociale con l’obiettivo di rendere il mondo un luogo migliore in cui vivere».
«Giulio è stato un ricercatore sociale, una categoria che si trova ad affrontare difficoltà crescenti nello svolgimento del proprio lavoro in molte zone del mondo e purtroppo anche nel Mediterraneo. Siamo orgogliosi di questi giovani ricercatori e ricercatrici», aggiunge il professor Stefano Cristante, delegato del Rettore alla Comunicazione istituzionale, «e vogliamo anche in questo modo dare un segnale del nostro impegno per sostenere il loro lavoro».
L’Università del Salento ha aderito fin dallo scorso marzo alla campagna “Verità per Giulio Regeni” lanciata da Amnesty International Italia e la Repubblica, esponendone lo striscione su Palazzo Codacci-Pisanelli (piazza Angelo Rizzo, Lecce). Il ricercatore è stato inoltre ricordato dal Rettore Vincenzo Zara in apertura della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico appena concluso. L’Università del Salento ringrazia gli organizzatori della rassegna “Conversazioni sul Futuro”, l’associazione “Diffondere idee di valore”, per i contatti con i genitori di Giulio, ai quali l’Ateneo continuerà a essere vicino nella richiesta di verità sulla sua tragica morte.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia