Porta, in calce, la firma di undici deputati e tre senatori, l'ennesimo esposto contro Tap. Una denuncia che ha l'obiettivo di interrompere i lavori e portare a un nuovo...
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I querelanti elencano alcune presunte e nuove irregolarità emerse nel corso della Valutazione di impatto ambientale, irregolarità riguardanti sia il microtunnel che la biocenosi. «Criticità – dichiarano i firmatari dell'esposto Maurizio Buccarella, Carlo Martelli, Saverio De Bonis, Stefano Fassina, Nicola Fratoianni, Sara Cunial, Silvia Benedetti, Veronica Giannone, Gloria Vizzini, Rossella Muroni, Erasmo Palazzotto -che non possono essere ignorate da chi ha la responsabilità di tutelare la salute pubblica, i diritti dei cittadini e il futuro del nostro Paese. La questione del gasdotto TAP non può infatti ridursi ad una mera questioni di costi e penali. In questa vicenda sono coinvolti interessi e diritti non monetizzabili, come la salubrità dell’ambiente, i diritti fondamentali dell’uomo, l’essenza della democrazia, della sovranità nazionale e dell’autodeterminazione dei popoli».
Sul tema, si terrà una conferenza stampa venerdì prossimo, 24 maggio, alla Camera dei Deputati, a partire dalle 14.30. Saranno presenti anche il docente universitario Michele Carducci, Graziano Petrachi, Massimo Blonda del Cnr, il sindaco di Melendugno Marco Potì e Alfredo Fasiello, presidente del comitato No Tap Salento. Nel corso della conferenza stampa, sarà anche presentata la "Dichiarazione di emergenza per la tutela del diritto umano al clima" del Comune di Melendugno. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia