Salento, addio allo storico parroco don Renato. Nel 2017 la telefonata con il Papa: «Preghi per me»

Salento, addio allo storico parroco don Renato. Nel 2017 la telefonata con il Papa: «Preghi per me»
Va via un pezzo di storia: Taurisano piange la scomparsa di don Renato Attanasio, storico parroco della parrocchia della Trasfigurazione. Il sacerdote, 81 anni, si è spento...

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Va via un pezzo di storia: Taurisano piange la scomparsa di don Renato Attanasio, storico parroco della parrocchia della Trasfigurazione. Il sacerdote, 81 anni, si è spento questa mattina presso l'hospice “Casa di Betania” di Tricase, dove era ricoverato da diversi giorni. Nato a Ruffano nel 1942, don Renato era stato ordinato sacerdote l'11 marzo del 1967 dall'allora vescovo di Ugento monsignor Giuseppe Ruotolo. Subito dopo l'ordinazione era stato nominato viceparroco della chiesa madre di Taurisano, accanto a don Ugo Schimera, e nel 1981, dopo 14 anni, era diventato parroco della stessa parrocchia. Incarico che ha ricoperto per oltre mezzo secolo e che ha lasciato solo alcuni anni fa per raggiunti limiti di età. Sotto la sua guida, Taurisano ha visto nascere l'oratorio di via Casarano, prima grande struttura destinata all'educazione e allo svago dei giovani del paese.

In occasione del cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, nel marzo del 2017, don Renato aveva ricevuto una telefonata da Papa Francesco, che aveva voluto fargli personalmente i suoi auguri per l'importante traguardo. Il pontefice aveva telefonato a don Renato al termine della messa celebrata con alcuni cardinali nella residenza di Santa Marta. Era stato il cardinale Angelo Comastri, compagno di corso di don Renato, a chiedere a Francesco di fare quella telefonata. Quel giorno, infatti, era in programma una celebrazione insieme a Bergoglio per ricordare il cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale dell'intero gruppo. Anche don Renato sarebbe dovuto partire per Roma, ma le sue condizioni di salute non glielo permisero. Così, al termine della messa, il papa aveva voluto fargli arrivare la sua benedizione. «Salute e bene!», aveva esordito don Renato. E il papa aveva risposto: «Salute e bene, io le do la benedizione in questo giorno, sono qui con i suoi compagni, ho pregato alla messa. Che il Signore la benedica. E preghi per me». «E lei preghi per me - la risposta di don Renato - perché stiamo tutti e due l'uno meglio dell'altro. Avanti, finché il Signore vuole».

I funerali di don Renato si svolgeranno domani alle 16 nella chiesa Madre e saranno celebrati dal vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, monsignor Vito Angiuli. La salma si trova nella chiesa di Santo Stefano, dove stasera alle 21.30 ci sarà una veglia di preghiera. Ad annunciarlo, il parroco don Gionatan e il viceparroco don Andrea.

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Quotidiano Di Puglia