LECCE - Il direttore di una filiale delle Poste di Lecce è finito agli arresti: avrebbe aiutato un uomo a svuotare i conti dei suoi anziani zii, attraverso una delega...
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L'indagine è partita dalla denuncia dei famigliari della zia, che lo scorso luglio si erano presentati dai carabinieri di Cellino San Marco per denunciare i prelievi sospetti dal conto della donna, deceduta nel novembre dell'anno precedente. La somma prelevata si aggirava attorno ai 20mila euro. Ma non è tutto, perché altro denaro era stato prelevato dai conti del marito della donna che si trovava in una casa di riposo.
La delega, a quanto pare, era stata firmata dalla donna mentre si trovava ricoverata nell'ospedale di San Pietro Vernotico. Qui si sarebbe recato personalmente il direttore della filiale postale per svolgere l'intera procedura ma - stando alle indagini - in questo modo sarebbe stato forzato il regolamento. Per rilasciare una delega infatti è necessaria la presenza in filiale dell'interessato, che deve essere in pieno possesso delle sue facoltà di agire. Una regola che può essere aggirata solo previa autorizzazione del giudice. Il dubbio degli inquirenti, quindi, è che il nipote e il direttore abbiano forzato l'iter per prosciugare il conto dei due anziani, prelevando in tutto 50mila euro. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia