Due morti il sabato sera: avevano 23 e 24 anni

Un'immagine dell'incidente
E' di due morti e tre feriti il bilancio dell' ultimo drammatico incidente avvenuto questa notte sulla statale 274 , in in tratto in rettilineo dopo lo svincolo per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' di due morti e tre feriti il bilancio dell' ultimo drammatico incidente avvenuto questa notte sulla statale 274 , in in tratto in rettilineo dopo lo svincolo per Matino.

Erano circa le 2.30 quando, secondo la ricostruzione compiuta dai carabinieri della locale stazione, una  Porche Carrera di recente acquisto guidata da V.L., 38enne imprenditore nel settore farmaceutico di Zollino (accanto a lui sedeva S. P. 24enne di Lecce), che viaggiava in direzione Gallipoli, avrebbe invaso la corsia opposta a velocita' sostenuta. A quel punto, e' stato inevitabile e violentissimo l'impatto frontale con una Toyota Yaris vecchio modello condotta da Ivan De Blasi, 23enne di Matino e all'interno della quale si trovavano Luigi Ruberti 28enne e la fidanzata originaria dell' Ecuador Jasmine Giselle Cherre Quintero, 23enne, entrambi residenti a Gagliano del Capo.

 La Porsche si e' girata due volte su se' stessa rimanendo al centro della carreggiata mentre l'utilitaria e' volata da circa cinque metri d'altezza oltre il guardrail sulla complanare. La giovane ecuadoregna e il fidanzato sono stati sbalzati all'esterno mentre De Blasi, forse gia' morto, e' rimasto intrappolato dentro cio' che era rimasto dell'abitacolo che ha preso fuoco.

La Quintero e' deceduta a causa delle lesioni alla testa dovute probabilmente alla caduta sull'asfalto. Dello sfortunato conducente i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare alcune ore per recuperarne i resti carbonizzati. I cadaveri sono stati trasferiti nella camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce.


Ruberti, salvatosi miracolosamente, ha riportato la frattura di una costola e se la cavera' in trenta giorni. E' ricoverato presso il nosocomio di Lecce. Al Sacro Cuore di Gallipoli sono stati medicati il conducente (risultato negativo agli accertamenti per verificare l'uso di alcool e droghe) e il passeggero della Porsche: il primo ha rimediato la frattura del polso, praticamente illesa la ragazza. Le indagini sono coordinate dal magistrato di turno dottoressa Carmen Ruggiero. L'imprenditore e' ora indagato per omicidio stradale. Quel tratto di strada e' stato teatro in passato di altri gravi incidenti. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia