Salento, striscione non autorizzato rimosso dalla piazza: gli amici insorgono. Ma il Comune mette a disposizione altri spazi idonei

Lo striscione per Federico nella piazza di Presicce-Acquarica, poi rimosso dalla polizia locale
Lo striscione esposto in piazza per un amico in gravi condizioni e poi rimosso dalla polizia locale fa scoppiare le polemiche in paese. Sta accadendo in queste ore a...

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Lo striscione esposto in piazza per un amico in gravi condizioni e poi rimosso dalla polizia locale fa scoppiare le polemiche in paese. Sta accadendo in queste ore a Presicce-Acquarica. Ma il Comune ha già dato la disponibilità ad esporre tre nuovi striscioni su alcuni edifici pubblici.

Gli amici di Federico - un ragazzo residente in paese e ricoverato in gravi condizioni al Cardinale Panico di Tricase per le complicazioni di una pancreatite - nella serata di ieri avevano esposto uno striscione con su scritto “Federico non mollare”. Il grande lenzuolo bianco con scritta nera era stato posizionato nella piazza principale del paese, sotto la colonna del protettore Sant’Andrea. Purtroppo, però, la sua installazione pare non fosse stata autorizzata dal Comune. Così nella mattinata di ieri è stato rimosso, perché posizionato in luogo non sicuro per la circolazione stradale e senza i necessari permessi.

La decisione

La decisone di togliere lo striscione ha inevitabilmente fatto scoppiare numerose polemiche, soprattutto tra gli amici dello sfortunato ragazzo. Una discussione, anche con toni molto accesi, è in corso su alcuni gruppi Facebook. «Come vi siete permessi?» chiede un amico del ragazzo. «Quello striscione l’ho appeso io, lo hanno appeso i miei amici! I suoi amici! Quello striscione è da parte di tutto il paese. Richiedo ufficialmente che venga restituito ed un permesso speciale perché lo striscione rimanga lì». E, ancora: «Lo striscione, le foto condivise, i discorsi e le lacrime creano un’unione che genera buona energia. Confidiamo nella medicina ma facciamo ciò che possiamo e l’amore funziona».

Il Comune, però, ha subito dato la sua disponibilità ad esporre tre striscioni realizzati dagli amici di Federico su altrettanti edifici pubblici. La vicinanza alla famiglia e agli amici del ragazzo non è messa in dubbio, si sottolinea negli ambienti comunali, ma è necessario agire secondo le regole.

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Quotidiano Di Puglia