Strage di cipressi nel cimitero comunale di Lequile. La caduta verticale di circa 20 alberi posizionati lungo il viale d’accesso alla parte nuova del campo santo, su via IV novembre, è avvenuta la notte scorsa, complice il forte vento che sferzato il Salento, a seguito pare del taglio delle radici dei cipressi che avevano sollevato il piano pedonale.

A segnalare l’episodio sono stati alcuni cittadini e il candidato sindaco Fabio Lettere, che questa mattina, recandosi al cimitero hanno trovato gli alberi per terra. «Tagliando le radici di ancoraggio – ha commentato Lettere – gli alberi con il vento della notte scorsa sono venuti giù. Negligenza e superficialità nei lavori sul viale del cimitero, oltre a distruggere gli alberi messi a dimora nel 1994, hanno creato un danno ambientale e c’è il rischio che la caduta di altri cipressi già inclinati, possa interessare le cappelle vicine o mettere a rischio le persone che transitano vicine. L’effetto domino che potrebbe derivarne – conclude Lettere – non risolve ma aumenta le criticità dell’area».