Strade bucate e ad alto rischio, arrivano 5 milioni per i lavori

Strade bucate e ad alto rischio, arrivano 5 milioni per i lavori
Cinque milioni di euro per rimettere a posto alcune delle strade principali del Salento. Il progetto #bastabuche di Anas entra nel vivo e porta in questa provincia un investimento...

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Cinque milioni di euro per rimettere a posto alcune delle strade principali del Salento. Il progetto #bastabuche di Anas entra nel vivo e porta in questa provincia un investimento milionario per “tappare” falle e voragini lungo la statale 16 Adriatica, la tangenziale sud di Otranto, la 7ter Salentina che collega Lecce a Taranto, la tangenziale ovest di Lecce, la 275 Maglie-Leuca, la 274 Salentina Meridionale e la statale 101 per Gallipoli.


L’appalto, di durata triennale, è stato aggiudicato alla Alpin srl di Torrecuso, in provincia di Benevento. L’esito della gara è stato pubblicato proprio ieri in Gazzetta Ufficiale. E i lavori, seguento l’iter burocratico di rito, dovrebbero partire entro due mesi e riguarderanno, nello specifico, la manutenzione delle pavimentazioni e della segnaletica orizzontale delle strade prescelte.
 
L’obiettivo è «migliorare notevolmente gli standard di sicurezza» degli assi viari salentini e rientra in un piano di investimenti complessivi più ampio, che prevederà lo stanziamento nel prossimo futuro di altri 21 milioni di euro destinati anche alla modernizzazione della statale 613, che collega Lecce a Brindisi.
Lungo tutto il territorio nazionale, Anas ha messo sul piatto 300 milioni, per 53 gare d’appalto totali e centinaia di strade interessate ai lavori, il cui iter di appalto è stato velocizzato grazie agli accordi quadro previsti dal Codice degli appalti, che ha consentito di aggirare le lungaggini burocratiche.

Due le direttrici lungo le quali si muoverà Anas in Puglia. Da una parte i finanziamenti previsti per la Lecce-Brindisi; dall’altra, i fondi destinati più specificamente alle strade del Salento. Questi cinque milioni fanno parte di un pacchetto da 15 che è stato suddiviso fra il Foggiano, la provincia di Bari e, appunto, la provincia di Lecce.

Nel piano di Anas, gli interventi sono stati mirati alle strade più trafficate del capoluogo e alle direttrici per il mare, compresa la 275 Maglie-Leuca che, sempre Anas, dovrebbe ampliare, ammodernare e mettere in sicurezza con un appalto da 288 milioni di euro che è ancora fermo in un cassetto, in attesa che l’azienda decida sull’aggiudicazione dopo un lungo contenzioso amministrativo, le censure dell’Anticorruzione sulle procedure di gara e le inchieste delle Procure di Roma e di Lecce e della Corte dei Conti.


Nel frattempo, quindi, via le buche, per migliorare gli standard di sicurezza, anche lungo la strada a scorrimento veloce per Gallipoli, teatro ogni anno di numerosi incidenti, così come il prolungamento della stessa arteria, la 274 che da Gallipoli conduce a Leuca. E poi due tangenziali, la sud di Otranto - che si prepara ad accogliere centinaia di migliaia di turisti - e la tangenziale Ovest di Lecce, che dopo circa 15 anni dall’inaugurazione richiede a gran voce interventi di manutenzione. «Con questi interventi - ha commentato il presidente Anas, Gianni Vittorio Armani - superiamo la logica passata del “rappezzo”, oltre a poter intervenire tempestivamente in caso di urgenza. È una vera e propria rivoluzione per questo settore». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia