Il parroco “zittisce” Orietta Berti. È accaduto lunedì scorso a Squinzano durante i festeggiamenti in onore di San Rocco da Montpellier. Il parroco, don...
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Sarà stato il forte vento di tramontana che in qualche modo ha contribuito dirottare i suoni in direzione della chiesa in cui si stava celebrando la messa, oppure il volume eccessivo. Sta di fatto che quelle prove tecniche, che fanno tutti gli artisti prima di esibirsi, hanno dato fastidio a don Nicola, che stava celebrando la messa con il vescovo. Il parroco non ha scelto le mezze misure: secondo quanto riferito da chi si trovava fuori dalla chiesa, il prete sarebbe uscito dalla chiesa e si sarebbe avviato verso la piazza. Una volta arrivato sotto il palco avrebbe intimato gli artisti a bloccare le prove.
«Si calmi, padre! Si calmi», la risposta conciliante del collaboratore della cantante, che avrebbe da subito dimostrato tutte le buone intenzioni per placare gli animi. Orietta Berti si sarebbe pure scusata con don Nicola, rispkndendo che avrebbe subito smesso di cantare. E, infatti, in men che non si dica gli artisti sono spariti, rimandando le prove a dopo la conclusione della messa. Tra i volontari del Comitato festa San Rocco qualcuno, prima di don Nicola, era già andato ad esporre il problema e la band si stava già organizzando per interrompere il sound-check. Ma il parroco ha voluto risolvere la questione personalmente per accertarsi che la celebrazione eucaristica potesse tornare a svolgersi nel rispetto del silenzio. Tra chi ha assistito alla scena, c'è chi ha considerato la reazione di don Nicola eccessiva: «Ci sono modi e modi per chiedere le cose», sbotta uno dei presenti. Ma c'è stato anche chi ha ritenuto giusto il suo intervento: «Non poteva lasciare che il profano prevalesse sul sacro».
In ogni caso, la “gaffe” non ha avuto conseguenze: Orietta Berti è salita sul palco di Squinzano con il suo tour "Dietro un grande amore 50 anni di musica". Ad applaudirla e a cantare insieme a lei migliaia di fan provenienti dai paesi limitrofi. Prima dei saluti, al termine del concerto durato oltre due ore, la Berti ha ringraziato tra gli altri don Nicola, dimostrando secondo i presenti di essere «una vera signora». Poi ha ricevuto un mazzo di fiori dal Comitato San Rocco, che ha voluto personalmente portare in chiesa per donarlo alla Madonna. Per la cantante, la tappa squinzanese si è chiusa con una cena al ristorante Li Manchi. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia