OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Prima una sparatoria, poi un sequestro di armi. Non c'è pace per Squinzano, dove già - anche alla luce del recente comitato dell’ordine e sicurezza pubblica svoltosi in città, i controlli da parte dei carabinieri sono stati intensificati.
La sparatoria
Nel pomeriggio una sparatoria: secondo quanto si apprende, una serie di colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro l’abitazione di un uomo di 29 anni di Erchie. Ignoti hanno sparato contro l’appartamento di via Crispi di Gianluca Morleo, già noto alle forze dell’ordine.
Le armi
Cosa dovesse farsene, di un fucile mitragliatore da guerra AK 47, che portava con sé in macchina, è ancora tutto da chiarire. Intanto, però, un uomo di Squinzano è finito in carcere.
La scoperta la hanno fatta i carabinieri della stazione di Squinzano e Trepuzzi, nel corso dei controlli nell’area del nord salento che sono stati disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Lecce ed intensificati anche alla luce del recente a Squinzano.
La perquisizione a casa
Così, hanno fermato un'auto e, quando si sono accorti che l'uomo alla guida era nervoso, hanno proceduto con la perquisizione. La "sorpresa" non ha tardato ad arrivare: nella vettura infatti viaggiava anche un fucile mitragliatore da guerra AK 47. I militari hanno quindi approfondito la questione, procedendo con una perquisizione a casa dell'uomo. E anche qui non sono mancati colpi di scena: nascosti nelle varie stanze c'erano un fucile da caccia a “canna mozza”, una pistola a tamburo con matricola abrasa, numerose cartucce di vario calibro e circa 400 grammi di hashish.
L'arresto
L'uomo è stato quindi arrestato e accompagnato nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce, dove sarà ascoltato dai giudici.
Leggi l'articolo completo suQuotidiano Di Puglia