Da Orikum a Otranto in kayak: è questa solo l’ultima sfida vinta da Simone Purgato, pm bolognese, con la passione per lo sport e per le imprese agonistiche. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella giornata di ieri, il magistrato 53enne, dopo una lunga preparazione fisica, è partito all’alba dalle coste dell’Albania, prendendo il largo da Capo Linguetta e riuscendo a raggiungere la Città dei Martiri, dopo circa 12 ore di navigazione, sbarcando sulla spiaggia sottostante il costone “Madonna dell’Alto Mare”. Poche le pause nel viaggio per Purgato, utili a idratarsi e nutrirsi.
L’uomo è stato accompagnato e assistito nella sua traversata da un gruppo di amici, a bordo di un gommone, che ne hanno segnato la rotta e che erano pronti a intervenire nel caso di qualche difficoltà fisica.
È il primo a compiere questa impresa, percorrendo in mare una tratta di circa 80 km. Non è, invece, in assoluto la prima sfida sportiva affrontata: solo due anni fa, sempre in kayak, Purgato aveva raggiunto la Corsica, partendo dall’Isola d’Elba, in poco più di 9 ore.
Due anni prima, insieme ad un amico, Massimiliano Tagliati, programmatore informatico, presente anche ieri nella traversata dall’Albania all’Italia, era arrivato da Arenzano (Genova), a livello del mare, alla cima del Monte Bianco, usando prima la bicicletta e poi scarponi e piccozza.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia