Sequestrato il cantiere di una casa di cura: era su un complesso ottocentesco

Il cantiere posto sotto sequestro ad Alezio
Un'area di circa 1.500 metri quadrati, sulla quale è in corso la realizzazione di una residenza socio sanitaria protetta con annesso centro Alzheimer diurno è...

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Un'area di circa 1.500 metri quadrati, sulla quale è in corso la realizzazione di una residenza socio sanitaria protetta con annesso centro Alzheimer diurno è stata sottoposta a sequestro preventivo d'urgenza dai carabinieri del Noe ad Alezio perché il cantiere non avrebbe l'autorizzazione della Soprintendenza archeologica.

L'autorizzazione sarebbe necessaria in quanto l'opera in corso di costruzione fa parte di un complesso immobiliare risalente al 1800. Il reato ipotizzato è abusivismo edilizio in area soggetta a vincolo monumentale. Al vaglio degli investigatori le posizioni del committente dell'opera e dei tecnici intervenuti, ma anche quelle di tutti coloro che hanno partecipato al procedimento amministrativo che ha portato al rilascio dell'autorizzazione a costruire che, allo stato delle indagini, sarebbe viziata. Gli accertamenti del Noe puntano inoltre a verificare se non siano state demolite opere risalenti al XIX secolo. Il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro e' di circa duecentomila euro. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia