Santa Cesarea, torta e banda per nonna Consiglia che ha spento candeline

Santa Cesarea, torta e banda per nonna Consiglia che ha spento candeline
Il mare e l’aria di Santa Cesarea Terme fanno incrementare l’età media dei cittadini. Nel paese, e nelle frazioni Cerfignano e Vitigliano, si contano ad oggi...

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Il mare e l’aria di Santa Cesarea Terme fanno incrementare l’età media dei cittadini. Nel paese, e nelle frazioni Cerfignano e Vitigliano, si contano ad oggi ben quattro tra centenari e ultracentenari. L’ultima signora ad aver raggiunto i due zeri è stata l’altro giorno Consiglia Martella, originaria di Vitigliano, festeggiata dal sindaco, dagli assessori e altri rappresentanti dell’amministrazione comunale e dai suoi cinque figli Giovanni, Costantino, Mario, Pompeo e Maria Grazia, 12 nipoti e sei pronipoti.

La grande festa

La banda della città di Santa Cesarea ha dato il via al momento di festa culminata con il taglio della torta portata dal sindaco Pasquale Bleve. Consiglia ricorda sempre di quando è rimasta orfana della mamma Maria nel 1939 e dovette occuparsi dei suoi fratelli Vincenzo, Totu, Pippi, Michele, del padre Giovanni e del nonno Peppe.

La festa per nonna Consiglia

«Erano tempi duri, non c’erano soldi, si campava di stenti grazie ai prodotti della terra - racconta in dialetto -. Eravamo felici e contenti, condividevamo con tutti pure il sonno e se capitava magari qualche bicchiere di vino». Un altro traguardo per la cittadinanza di Santa Cesarea Terme, che custodisce anche altri tre centenari: Anna Tomei Sticchi e Nicola Escole entrambi nati nel 1920 e Maria Francesca Gigante classe 1921.

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Quotidiano Di Puglia