Ferisce pensionato con un taglierino: arrestato

Ferisce pensionato con un taglierino: arrestato
È stato arrestato il presunto aggressore che, nella tarda serata di sabato, a Torre Vado avrebbe colpito con un taglierino un sessantenne di Morciano di Leuca. Flavio Toma,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È stato arrestato il presunto aggressore che, nella tarda serata di sabato, a Torre Vado avrebbe colpito con un taglierino un sessantenne di Morciano di Leuca. Flavio Toma, cinquantenne di Ugento, dopo l'iniziale denuncia a piede libero, nel pomeriggio di oggi è stato raggiunto dai carabinieri e accompagnato nel carcere di Lecce con l'accusa di tentato omicidio.

L'aggressione

Il ferimento si è verificato intorno alle 21 di ieri in piazza Torre, al culmine di un litigio per motivi di viabilità. Il cinquantenne avrebbe colpito la vittima (che era insieme alla moglie) con un fendente nelle immediate vicinanze del cuore, rendendo necessario l'intervento del 118 e il trasferimento del malcapitato al pronto soccorso del «Cardinale Panico» di Tricase.

Le indagini, affidate ai carabinieri della compagnia di Tricase, hanno permesso in poche ore di individuare il responsabile dell'aggressione. Si sono rivelate utili alle indagini le telecamere di videosorveglianza installate nella zona. L'uomo, inizialmente denunciato a piede libero, dopo meno di 24 ore dall'accaduto è stato arrestato e trasferito in carcere, su disposizione del pubblico ministero Alessandro Prontera.

È difeso dall'avvocato Alberto Ghezzi e al suo legale ha raccontato di aver tirato fuori il taglierino (in realtà un attrezzo per tagliare la verdura, stando alla versione dell'arrestato) al culmine del litigio con l'uomo, scoppiato per una manovra che il sessantenne avrebbe fatto con la sua auto. L'arrestato sostiene di aver colpito la vittima solo dopo essere stato raggiunto da alcuni pugni sul viso, che sarebbero stati anche refertati dal pronto soccorso.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia