Salento, palpeggiava le nipotine di 4 e 6 anni: a processo con rito abbreviato, accusa di violenza sessuale aggravata

I fatti a giudizio sono accaduti in un comune del nord Salento e risalgono a un periodo compreso tra il 2017 e il 2019

Salento, palpeggiava le nipotine di 4 e 6 anni: a processo con rito abbreviato, accusa di violenza sessuale aggravata
Il nonno 78enne, autodenunciatosi per carezze e palpeggiamenti alle nipotine di 4 e 6 anni, andrà a processo con rito abbreviato. L’uomo dovrà rispondere...

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Il nonno 78enne, autodenunciatosi per carezze e palpeggiamenti alle nipotine di 4 e 6 anni, andrà a processo con rito abbreviato. L’uomo dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età delle vittime.

L’udienza è stata fissata dal giudice Sergio Tosi per il prossimo 16 giugno. I fatti a giudizio, sono accaduti in un comune del nord Salento, e risalgono a un periodo compreso tra il 2017 e il 2019. Episodi di cui il nonno si è autodenunciato davanti al sostituto procuratore Erika Masetti, e poi confermati dalle stesse bambine tramite ascolto protetto.

Respinta l'istanza della difesa

Respinta al momento invece l’istanza presentata dall’avvocato difensore, Paolo Spalluto, che aveva chiesto nei mesi scorsi l’inserimento dell’uomo in un programma di giustizia riparativa, introdotta lo scorso 30 dicembre con la riforma Cartabia. Obiettivo infatti della tesi difensiva è far riconoscere al 78enne, quanto disposto dalla nuova norma, secondo la quale rientra tra le circostanze attenuanti comuni anche “l’avere partecipato a un programma di giustizia riparativa con la vittima del reato, concluso con un esito riparativo.

Qualora l’esito riparativo comporti l’assunzione da parte dell'imputato di impegni comportamentali, la circostanza è valutata solo quando gli impegni sono stati rispettati”. Domanda che potrebbe quindi essere riproposta dal legale nella prossima udienza o in un eventuale secondo grado di giudizio.

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Quotidiano Di Puglia