Alcuni cittadini si armano di pittura e pennelli e ridipingono il muro della chiesa di Sant'Antonio, a Ugento, nei giorni scorsi vandalizzato con vernice spray. Un danneggiamento che aveva generato lo sdegno della cittadinanza e sul quale si erano concentrate le attenzioni delle forze dell'ordine, ma al quale ha rimediato un gruppo di residenti che, nelle scorse ore, ha ridipinto il muro, eliminando le tracce dell'atto vandalico.

«Fa piacere - afferma la guida turistica ed ex consigliere comunale Angelo Minenna, che aveva già sollevato la questione qualche giorno fa - che uno sparuto gruppo di cittadini, che io definirei veramente patrioti, abbia dato un segno tangibile di appartenenza e identità verso Ugento e la sua storia. L'Arco di Sant'Antonio in via Conti Orsini, nel centro storico, è stato ripulito dai graffiti con pazienza e olio di gomito. Sono stato veramente felice di essere stato testimone oculare di quanto fatto, nel totale rispetto dei luoghi storici, nel più totale anonimato e senza clamore mediatico o social».

Minenna aggiunge anche che «tutto è stato fatto nel più assoluto rispetto del bene artistico, perché, se avessimo dovuto aspettare i tempi della burocrazia in generale, allora saremmo finiti alle classiche calende greche».