Salento, pestato a sangue in un bar dopo uno sguardo di troppo ad una ragazza: un fermo

Salento, pestato a sangue in un bar dopo uno sguardo di troppo ad una ragazza: un fermo
Uno sguardo di troppo e il pestaggio: un fermo. Fermato uno dei presunti aggressori che il 6 gennaio scorso ha pestato a sangue un minorenne in un bar di Galatone per uno sguardo...

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Uno sguardo di troppo e il pestaggio: un fermo. Fermato uno dei presunti aggressori che il 6 gennaio scorso ha pestato a sangue un minorenne in un bar di Galatone per uno sguardo di troppo nei confronti di una ragazza. E' scattato il fermo nei confronti di un 31enne di Galatone, Mattia Marzano. 

La violenza la sera del 6 gennaio

Secondo la ricostruzione dei fatti, il 31enne non era solo la sera del 6 gennaio quando il minorenne è stato aggredito; probabilmente altre tre persone hanno partecipato alla violenza (identificate ma non iscritte nel registro degli indagati). Il minorenne è stato aggredito con calci e pugni prima all'interno del bar e poi all'esterno: a scatenare la violenza del branco uno sguardo o una parola di troppo rivolta ad una ragazza. Il 17enne, nonostante le ferite, è riuscito a scappare ma è stato inseguito dal gruppo di giovani che si è allontanato solo nel momento in cui il minore è arrivato nei pressi della caserma dei carabinieri. 

All'arrivo dei militari nei pressi del bar il 17enne era in compagnia dei genitori: aveva ferite su tutto il corpo e sanguinava. Per questo motivo è stato ricoverato presso l'ospedale di Gallipoli con diversi traumi e ferite agli zigomi, agli occhi e frattura del naso guaribili in un mese. 

Grazie alle dichiarazioni di un testimone e alle immagini delle telecamere presenti nella zona i carabinieri sono riusciti ad identificare il 31enne che ora è ai domiciliari su disposizione del pubblico ministero Maria Vallefuoco.

 

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Quotidiano Di Puglia