Avrebbe obbligato la compagna a prendere parte a rapporti sessuali con alcuni extracomunitari, picchiandola in caso di rifiuto. Il presunto autore dello sfruttamento, un uomo nigeriano residente a Galatina, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare Angelo Zizzari. Il processo inizierà il 7 dicembre.

L'indagine

L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Francesca Miglietta, è stata condotta dai poliziotti del commissariato di Galatina. Secondo l'accusa, la donna - difesa dall'avvocato Angelo Vetrugno - era costretta dal compagno - assistito dall'avvocato Diego Cisternino - a prendere parte a orge organizzate da egli stesso e alle quali partecipavano altri quattro o cinque extracomunitari.

Almeno cinque gli episodi contestati. Se la donna rifiutava di sottostare alle richieste del compagno, veniva picchiata. Il nigeriano è già stato condannato per maltrattamenti in famiglia aggravati. Ora le nuove accuse a suo carico.