Sorpresi a rubare nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano, sono stati arrestati dai carabinieri, nel corso di un'operazione coordinata tra i militari del Nucleo Operativo e...
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I militari della stazione di Neviano, durante un giro di perlustrazione e di controllo del territorio, avevano hanno notato i tre all'interno della chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano. I malviventi, verso mezzanotte, dopo aver scavalcato la recinzione della chiesa, incappucciati con passamontagna, con guanti, torce, cacciaviti e un piede di porco, avevano tentato di forzare il portone di ingresso del luogo di culto, venendo però immediatamente bloccati dai carabinieri.
Le immediate perquisizioni personali effettuate a carico dei tre, hanno permesso di rinvenire e sequestrare tutto il materiale atto allo scasso, i passamontagna, guanti, torce nonché un coltello a serramanico a carico di Zompì. Le successive perquisizioni domiciliari effettuate a Casarano, hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro a casa di Zompì una pistola tipo colt marca “Bruni automatic” calibro 8 mm priva di matricola, modificata ma non funzionante poiché danneggiata, con 11 cartucce calibro 7,65; a casa di Lucio Parrotto una pistola dello stesso tipo, modificata con canna calibro 7,65, funzionante, con il caricatore inserito contenente 3 cartucce e una busta in cellophane contenente altre 11 cartucce del medesimo calibro.
I tre sono ora rinchiusi nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia