Rifiuti abbandonati sulle dune nell'Area Marina Protetta: scoperti grazie ai droni. Sequestro della Capitaneria

Foto d'archivio
Rifiuti abbandonati sulle dune nell'Area Marina Protetta: scoperti grazie ai droni. Sotto sequestro un'area di tre chilometri trasformata in una vera e propria discarica. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Rifiuti abbandonati sulle dune nell'Area Marina Protetta: scoperti grazie ai droni. Sotto sequestro un'area di tre chilometri trasformata in una vera e propria discarica.

Cosa è successo

La Capitaneria di Porto ha eseguito un provvedimento di sequestro di un tratto di litorale a Porto Cesareo, in provincia di Lecce, trasformato in una discarica a cielo aperto. L'operazione in corso è coordinata dalla Procura di Lecce e riguarda un'area che si estende per tre chilometri lungo la costa dove in alcuni tratti sono stati rinvenuti cumuli di rifiuti di ogni genere gettati illecitamente oltre le staccionate in legno realizzate dall'Area marina protetta di Porto Cesareo per favorire il ripascimento delle dune. Fondamentale nell'attività di indagine l'utilizzo di droni che hanno permesso di portare alla luce lo scempio ambientale. 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia