Tragedia a Ruffano. Dopo un mese in coma è infatti morta nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale pediatrico di Bari, una ragazzina di 14 anni in arrivo dal basso Salento.

Il coma due giorni dopo il vaccino

La ragazza, che è di origini marocchine, era stata ricoverata dopo essere entrata in coma irreversibile due giorni dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino Pfizer, il 17 agosto scorso a Casarano. 

L'esposto dei genitori

I genitori della ragazza hanno presentato un esposto in procura, a Lecce, chiedendo al pubblico ministero l'esame autoptico. L'ospedale pediatrico ha intanto disposto un'indagine interna per accertare le cause della morte.

Il malore e il ricovero

Stando all'esposto, subito dopo la seconda dose, la ragazzina ha accusato malesseri e ha assunto una tachipirina, ma il 18 agosto lamentava forti dolori all'occhio e un gonfiore alla palpebra destra, per cui i genitori l'hanno portata alla guardia medica e qui è stato suggerito il ricovero in ospedale cosa che è avvenuta il 19 agosto successivo, a Tricase. Qui una Tac avrebbe riscontrato una forma di tumore alla parte occipitale ma non ci sarebbe stato il tempo di approfondire perché la ragazza è entrata in coma irreversibile e il 20 agosto è stata trasferita all'ospedale pediatrico di Bari dove i medici hanno diagnosticato una forma di meningite. Ieri il tragico epilogo e l'apertura del fascicolo aperto dalla procura di Lecce, al momento contro ignoti.