La cameretta a misura di bimbo di cardiochirurgia è una piccola oasi all'interno di un reparto non facile. Costruita grazie alle raccolte di fondi e destinata ad...
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A dare notizia dell'accaduto è stato su Facebook don Gianni Mattia, cappellano dell'ospedale di Lecce, che con un lungo post ha denunciato il gesto. «Sono rammaricato. Abbiamo allestito una stanza in neurochirurgia a dimensione di bambino. Oggi vado a controllare se funziona tutto e cosa mi accorgo? Mancano le custodie di tanti film e cartoni. Le custodie presenti sono senza il cd all'interno, sia quelle dei film sia quelle della playstation - scrive su Facebook don Gianni -. Hanno tolto ai bambini che venivano ricoverati la possibilità di vedere un cartone, di poter giocare e divertirsi. […] Non è di questi giorni il furto, credo risalga a diversi mesi ma davvero devo chiudere tutto perchè ci manca il senso civico di lasciare le cose che non sono nostre al loro posto. Una bimba affetta da carcinoma aveva donato a quella stanza diversi dvd numerati e con il suo nome, tutti portati via. Diverse famiglie avevano regalato cd e dvd, tutti portate via».
Il sacerdote ha poi rimosso il post, forse a causa del troppo clamore mediatico, ma la vicenda resta grave.
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Quotidiano Di Puglia