Pug, Salvemini e minoranza a Perrone: «Attestazioni false, ritiri la delibera»

di Paola ANCORA

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«La delibera di Giunta sul Pug contiene false attestazioni: la Giunta Perrone la ritiri in autotutela». È questa la richiesta contenuta nel l'istanza di annullamento che i consiglieri di minoranza (tutti, a eccezione di Luigi Melica dell'Udc) con il candidato sindaco per ol centrosinistra Carlo Salvemini sono pronti a presentare al sindaco Paolo Perrone e al Consiglio comunale. A motivare la richiesta, l'assenza del parere dell'Autorità di bacino sul Pug, obbligatorio per legge e già motivo di scontri e discussioni in Aula consiliare, durante le ultime riunioni di commissione Urbanistica. «La delibera di giunta sul Pug - si legge nel l'istanza - è fondata su un presupposto, l'esistenza di un parere favorevole dell'autorità di bacino, assolutamente falso e che ciò riverbera sotto il profilo della sussistenza di una falsità ideologica invalidante della stessa delibera». All'istanza Salvemini ha allegato il parere dell'avvocato Valeria Pellegrino. Lo stesso legale ha chiarito che «il Piano non può essere approvato e la delibera è illegittima».

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Quotidiano Di Puglia