Gli rubano la panda con cui aveva deciso di fare un viaggio in Marocco: sui social la raccolta fondi per aiutare un ragazzo salentino

Gli rubano la panda con cui aveva deciso di fare un viaggio in Marocco: sui social la raccolta fondi per aiutare un ragazzo salentino
"Una Panda per il Marocco", una raccolta fondi per realizzare un sogno che ora non è più solo il sogno di Paolo Rizzini 42 anni, di San Cesario di Lecce ma...

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"Una Panda per il Marocco", una raccolta fondi per realizzare un sogno che ora non è più solo il sogno di Paolo Rizzini 42 anni, di San Cesario di Lecce ma di tutto il Salento. Erano mesi che il protagonista di questa storia si preparava alla partecipazione all'evento internazionale Panda Raid (www.pandaraid.com), competizione molto nota nel settore sportivo estremo desertico e che si svolgerà a marzo 2024 proprio nel deserto del Marocco. Purtroppo però la Panda gialla di Paolo, la sua Terry, una 4x4 del 1989 da pochi mesi restaurata, è stata rubata domenica scorsa a Porto Selvaggio. «Sono risalito dal bosco e non c'era più - racconta Paolo - è stato un colpo al cuore, ci tenevo tanto. Ma da questa mia disavventura è nata una storia bellissima. Il mio post sul furto con richiesta di aiuto a ritrovare l'auto, con oltre 600 condivisioni, è stato strumento di una mobilitazione imponente, con chiamate, messaggi di vicinanza e un mondo di affetto e amore intorno a me». Dal suggerimento di un amico di aprire una raccolta fondi l'inizio di un'avventura per Paolo ancora più grande, con tanta solidarietà per il suo progetto e la convinzione che lui alla lunga traversata a tappe del deserto marocchino - tra non poche insidie a bordo di Fiat Panda old (quelle prodotte fino a massimo 2003) ci sarà.

Panda Raid

Il Panda Raid, con organizzazione spagnola, raccoglie, ormai da anni, moltissimi partecipanti, riscuotendo un grande riflesso mediatico. Un' attrattiva pubblicitaria per grandi brand quali Red bull O WURT e molti altri, così come realtà locali o attività di promozione turistica. Una gara di regolarità e di rally, lunga duemila chilometri con prove speciali sulla sabbia e tanta fatica, che ad ogni edizione vede la presenza di oltre 400 veicoli e relativi equipaggi. Per partecipare alla raccolta (o proporsi come sponsor) e trasformare in realtà il sogno di Paolo basta collegarsi al sito https://gofund.me/95fb17c9 e donare quello che è possibile, a fronte di un obiettivo economico di 8000 euro, per acquistare una macchina, adeguarla e partecipare al Panda Raid. "Ringrazio di cuore tutti quanti, sono veramente senza parole. Sarà per me un grande piacere ed onore stampare sulla macchina il nome di ogni singolo donatore per portarlo con me in Marocco" promette infine Paolo.
 

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Quotidiano Di Puglia