Occupato a Lecce ex asilo comunale: «Ospiterà l'università popolare»

L'asilo occupato quasta notte a Lecce
Dopo lo sgombero del Binario 68 e l'occupazione dell'ex macello alle porte della città, nasce a Lecce un nuovo centro sociale occupato. Questa notte infatti la...

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Dopo lo sgombero del Binario 68 e l'occupazione dell'ex macello alle porte della città, nasce a Lecce un nuovo centro sociale occupato. Questa notte infatti la “Rete Territoriale dei Conflitti”, dopo una serie di riunioni delle sue componenti, ha occupato un ex asilo nido comunale in via Franco Casavola nel quartiere “Casermette” di Lecce.
L'immobile, che ha ancora al suo interno gli arredi del nido, è stato trovato in completo stato di abbandono dagli occupanti, che hanno iniziato a sistemarlo. Il nuovo centro sociale occupato e autogestito prenderà il nome di Terra Rossa, «espressione che sintetizza le nostre idee di trasformazione sociale e difesa del territorio - si legge in una nota ufficiale della Rete -. Finalmente restituiamo al territorio uno spazio sociale in cui si generi conflitto e si promuovano pratiche di mutualismo e di autogestione, sarà un laboratorio collettivo di progettazione territoriale e formazione.

L’asiletto occupato diverrà tra l’altro sede dell’Università Popolare Asylum recentemente costituita ad opera di alcuni attivisti, intellettuali e docenti universitari che si riconoscono nella RTC e la cui missione risiede nella formazione permanente di adulti e bambini».
Sul posto in mattinata è già stato effettuato un sopralluogo degli agenti della Digos, mentre nel pomeriggio alle 16 è stata fissata una prima assemblea pubblica aperta alla città. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia