Incendiarono l'auto di un commerciante: arrestato un 23enne, è caccia al complice

Incendiarono l'auto di un commerciante: arrestato un 23enne, è caccia al complice
E' stato identificato e arrestato dalla polizia di Nardò il presunto autore dell’incendio di una vettura, Citroen Xsara Picasso, di proprietà di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' stato identificato e arrestato dalla polizia di Nardò il presunto autore dell’incendio di una vettura, Citroen Xsara Picasso, di proprietà di un commerciante.


L’episodio risale alla notte del 17 febbraio scorso, quando il proprietario, dopo aver sentito uno scoppio, affacciatosi dalla finestra della propria abitazione si accorse che la propria autovettura era avvolta dalle fiamme, e nemmeno il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco era servito a salvarla dalla completa distruzione.
 
Sul posto intervennero la volante e la polizia Scientifica del locale Commissariato e si diede il via alle indagini mediante l’acquisizione di una serie di filmati delle telecamere della zona, che permisero di verificare che gli attentatori – due uomini - erano giunti a bordo di un ciclomotore Piaggio Zip, peraltro risultato poi di provenienza illecita e con numero di telaio abraso, e dopo aver cosparso l’autovettura di benzina vi avevano dato fuoco.
Da quelle indagini la polizia è risalita a un giovane del posto, un 23enne di origini marocchine, nella cui abitazione, oltre agli indumenti usati nel corso dell’attentato, è stato rinvenuto il ciclomotore con il quale i malviventi erano giunti sul posto.
 
Il giovane è stato così arrestato per i reati di danneggiamento a seguito di incendio e ricettazione di ciclomotore e si trova ora agli arresti domiciliari, mentre sono in corso accertamenti volti a identificare il conducente del ciclomotore.
 
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine, era stato ritenuto responsabile in passato anche dell’incendio di un gazebo posto all’esterno di un esercizio di somministrazione di bevande.
  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia