E' stato identificato e arrestato dalla polizia di Nardò il presunto autore dell’incendio di una vettura, Citroen Xsara Picasso, di proprietà di un...
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L’episodio risale alla notte del 17 febbraio scorso, quando il proprietario, dopo aver sentito uno scoppio, affacciatosi dalla finestra della propria abitazione si accorse che la propria autovettura era avvolta dalle fiamme, e nemmeno il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco era servito a salvarla dalla completa distruzione.
Sul posto intervennero la volante e la polizia Scientifica del locale Commissariato e si diede il via alle indagini mediante l’acquisizione di una serie di filmati delle telecamere della zona, che permisero di verificare che gli attentatori – due uomini - erano giunti a bordo di un ciclomotore Piaggio Zip, peraltro risultato poi di provenienza illecita e con numero di telaio abraso, e dopo aver cosparso l’autovettura di benzina vi avevano dato fuoco.
Da quelle indagini la polizia è risalita a un giovane del posto, un 23enne di origini marocchine, nella cui abitazione, oltre agli indumenti usati nel corso dell’attentato, è stato rinvenuto il ciclomotore con il quale i malviventi erano giunti sul posto.
Il giovane è stato così arrestato per i reati di danneggiamento a seguito di incendio e ricettazione di ciclomotore e si trova ora agli arresti domiciliari, mentre sono in corso accertamenti volti a identificare il conducente del ciclomotore.
L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine, era stato ritenuto responsabile in passato anche dell’incendio di un gazebo posto all’esterno di un esercizio di somministrazione di bevande.
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Quotidiano Di Puglia