Tragico incidente poco dopo mezzogiorno a San Cataldo, marina di Lecce. La vittima è un ragazzo di soli 20 anni, Pier Francesco Degiuli, di Lecce. Il giovane era a bordo della sua moto, una Honda Cbr 500 e percorreva la strada nei pressi della pineta.

La dinamica

Pier Francesco Degiuli, studente leccese appena 20enne, è morto nella tarda mattinata di ieri, poco dopo che l’ambulanza che lo trasportava era approdata all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Le sue condizioni erano parse già gravissime ai sanitari del 118 intervenuti in suo soccorso sul luogo del terribile schianto che l’ha ridotto in fin di vita.

Da una prima ricostruzione, pare che il giovane centauro proprio all’altezza della biforcazione abbia sorpassato un suv che lo precedeva, una Range Rover Evoque condotta da una donna leccese. Al termine della manovra, per cause ancora da accertare, avrebbe perso improvvisamente il controllo.

La moto è uscita fuori strada andandosi a schiantare contro gli alberi presenti appena fuori dal margine destro della carreggiata. Poi è stata sbalzata dal lato opposto della strada, a ridosso dello spartitraffico, ed è crollata sull’asfalto, trascinando con sé il ragazzo.

La conducente del suv e altri automobilisti di passaggio che hanno assistito alla scena sono intervenuti in suo soccorso e hanno lanciato l’allarme. Dopo la terribile carambola il cuore del 20enne batteva ancora, ma le sue condizioni erano critiche. I sanitari del pronto intervento hanno subito compreso la situazione.

La corsa contro il tempo in ambulanza, a sirene spiegate, è partita immediatamente alla volta dell’ospedale leccese. Ogni speranza però si è spenta poco dopo, insieme al cuore del giovane Pier Francesco, che ha ceduto: troppo gravi le lesioni riportate nello schianto.