La paziente morì dopo un intervento, condannata a due anni la ginecologa

Il Tribunale di Lecce
Dopo un esame medico, la paziente morì: adesso, a distanza di 7 anni da quella tragedia, è stata condannata la ginecoloca che eseguì l'intervento. Ad Anna...

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Dopo un esame medico, la paziente morì: adesso, a distanza di 7 anni da quella tragedia, è stata condannata la ginecoloca che eseguì l'intervento. Ad Anna Maria Guacci, 60 anni, originaria di Nociglia ma residente a Lecce, sono stati inflitti due anni di reclusione dal giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, Silvia Minerva. Stessa pena era stata richiesta dal pubblico ministero Paola Guglielmi. La dottoressa, nel corso di una isteroscopia a una paziente, perforò la parete uterina, provocando lesioni gravi all'intestino tenue. La donna morì nove mesi dopo. Il fatto avvenne alla clinica Petrucciani di Lecce, dove la Guacci prestava servizio. Il giudice ha concesso alla professionista la possibilità di scontare in libertà la condanna, purché provveda entro due mesi dal passaggio in giudicato della sentenza a risarcire almeno parzialmente (con 328mila euro) i familiari della vittima, che si erano costituiti parte civile, assistiti dagli avvocati Luigi e Roberto Rella. La dottoressa Guacci era difesa dall'avvocato Luigi Covella.
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Quotidiano Di Puglia