Nel pomeriggio di ieri, un cittadino chiedeva l’intervento di una volante in quanto vi era qualcuno che con insistenza suonava al citofono della sua abitazione. ...
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Gli agenti giunti sul posto riscontravano la presenza di una persona a loro nota, seduta sul marciapiede, la quale riferiva di voler parlare a tutti i costi con il richiedente che, vista la presenza della Polizia, dal cancello di ingresso dell’abitazione, usciva e raccontava di aver avuto in precedenza una relazione sentimentale con il molestatore, ormai terminata, a suo dire, da tempo.
Nella circostanza, il richiedente aggiungeva di aver già proceduto nel mese di settembre a richiedere un ammonimento del Questore che effettivamente era stato comminato.
La vittima, infatti, era stata oggetto di atti persecutori sin dall’inizio della relazione che era nata dopo una conoscenza su Facebook, dove l’uomo, usando uno pseudonimo, lo aveva convinto ad incontrarlo. Ne era nata una relazione sentimentale durata alcuni mesi, poi, alla richiesta di interrompere tale relazione, era iniziata una vera e propria attività di stalking con insistenti telefonate e messaggi, anche dal contenuto minaccioso, appostamenti vicino la sua abitazione ed a quella dei suoi genitori.
Alla luce di quanto accaduto, l’autore del reato, un trentaduenne leccese veniva condotto agli arresti domiciliari Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia